Xenia II: i risultati di un anno di attività sul territorio affianco alle prostitute

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Di Massimo Mele il 19 Settembre 2011. Nessun commento

Acos presenta i risultati del progetto Xenia II, finalizzato ad offrire attività di informazione, supporto e accompagnamento di donne e trans gender straniere che si prostituiscono in strada, con particolar attenzione per le donne vittime di tratta. L’incontro è fissato per Venerdì 23 Settembre alle ore 17:00 al “Laboratorio degli eventi” in via Maddalena 34 a Sassari.
All’incontro organizzato da Acos Interverrà la mediatrice culturale nigeriana Ijose Aghatise con la relazione su “La mediazione culturale nel lavoro di strada: ruolo e importanza”. Ijose si occupa da anni del fenomeno della tratta di donne, collaborando come consulente sia per le Associazioni che per le istituzioni nella città di Torino. Appena rientrata da un viaggio in Nigeria, potrà portare la sua testimonianza diretta sulle cause e le dinamiche che governano oggi l’emigrazione di giovani donne dal Paese africano, avente come destinazione nella maggior parte dei casi il lavoro di prostituta nelle strade di quasi tutti i Paesi europei.
I volontari dell’associazione Acos, associazione di volontariato iscritta all’albo delle Onlus della Regione Sardegna. Svolge attività finalizzate all’integrazione sociale delle donne, dei transessuali e dei minori stranieri, vittime di tratta a scopo di prostituzione. L’Associazione presenterà i risultati del Progetto Xenia II, finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna e co-finanziato dalla Fondazione Banco di Sardegna, che prevede un’attività di prevenzione realizzata dall’unità di strada e affiancata da attività di orientamento e accompagnamento socio sanitario presso i servizi del territorio. L’evento si concluderà con un dibattito aperto ai partecipanti.
L’associazione Acos, fondata a Sassari nel 2008, svolge da anni attività di informazione e sostegno alle donne straniere , in particolare, alle vittime di tratta, mediante l’Unità di Strada e attività quotidiane di orientamento e accompagnamento sanitario presso i servizi socio-sanitari del territorio, svolte da un’operatrice sociale. Il progetto ha permesso di contattare in un anno di attività più di 80 donne, con la finalità che queste persone emergano dallo stato di esclusione in cui si trovano e prendano piena coscienza di essere titolari dell’inalienabile diritto alla salute e alla cittadinanza. Gli obiettivi principali sono: la promozione della salute, la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili e delle gravidanze non pianificate. Si tratta del primo progetto proposto nella città di Sassari per  rispondere ai bisogni di tipo sanitario e sociale delle donne, minori e transessuali che si prostituiscono in strada e che spesso si trovano in un forte stato di sottomissione e coercizione. L’associazione svolge inoltre attività di orientamento lavorativo, consulenza legale e offre supporto alle donne straniere con bambini.

Per informazioni: cell. 3803784398 mail: associazioneacos@tiscali.it
Evento su Facebook: http://it-it.facebook.com/event.php?eid=124167281018026

Il progetto è stato finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, con il co-finanziamento della Fondazione Banco di Sardegna.
Alla realizzazione dell’evento ha collaborato la Libreria Odradek di Sassari.

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