Scoperti libri che possono riscrivere la storia: Gesù era gay?

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Di Massimo Mele il 4 Aprile 2011. 1 Commento

Scoperti in Giordania dei libri che possono riscrivere la storia. I documenti antichissimi e di inestimabile valore restituiscono un ritratto ben diverso dell’uomo di Nazareth.

La storia del Cristianesimo potrebbe essere riscritta grazie a un beduino giordano. Una settantina di libretti in piombo, tra le cinque e le 15 pagine ciascuno, sono stati ritrovati in Giordania. Risalirebbero a 2000 anni fa e sarebbero i primi documenti riguardanti la crocefissione e la resurrezione di Cristo.
Grandi poco più di una carta di credito, i libretti sono uniti da anelli di pelle e sono marchiati con il menorah, il candelabro a sette braccia antico simbolo ebraico.

LE TAVOLE CONTESE. Il ritrovamento è avvenuto in una regione arida nel nord della Giordania. Un’ alluvione pare abbia liberato una nicchia all’interno di una grotta dove il beduino ha trovato il plico.
Il tutto è accaduto tra il 2005 e il 2007, ma solo ora è stata resa nota la notizia dopo che i preziosi documenti sono finiti – in che modo non è ancora chiaro – nelle mani di un israeliano che li ha portati fuori dalla Giordania e consegnati agli esperti del suo Paese.
Il governo di Amman ha così iniziato una battaglia legale per riprendersi i preziosi manoscritti, a suo avviso sottratti illegalmente.

GESù APERTAMENTE GAY O BISEX – Alcune indiscrezioni sostengono che, nei libri ritrovati, ci sarebbero informazioni sulla vita di Gesù che differiscono molto dalla storia ufficiale. Secondo l’editorialista del Guardian, autorevole quotidiano britannico, Michael Ruse, Gesù e i discepoli avrebbero costituito una comune di amici omosessuali che si amavano reciprocamente; fra tutti, spiccava Giovanni, il discepolo che Gesù amava. A questo punto assumerebbe un nuovo e complesso significato il passaggio in cui gesù esorta i suoi seguaci a rompere i legami familiari: “Se uno viene a me e non odia suo padre, e sua madre, e la moglie, e i fratelli, e le sorelle, e finanche la sua propria vita, non può esser mio discepolo (Luca,14 26).

Ci sarebbe almeno una nuova parabola, quella dei due giovani uomini. Ci sarebbero chiari echi della relazione fra Davide e Gionata, quando Gesù parla del giovane uomo che ha l’anima cucita con l’anima dell’altro, e che lo ama “come la sua anima”. Intrigante sarebbe la prova che i Cattolici potrebbero essere più vicini alla verità circa lo stato di Maria, la madre di Gesù, che i protestanti. Lei avrebbe un ruolo ben maggiore nella vita di Gesù rispetto a quanto molti abbiano finora prospettato, con Gesù che ritorna frequentemente a casa per passare del tempo con lei. Inoltre, ci sarebbe almeno un episodio problematico, quello in cui Gesù litiga violentemente con Giuseppe, il quale mostra grande ostilità e urla selvaggiamente qualcosa riguardo la “virilità”. Prima, qualcuno poteva pensare che, data la verginità di Maria, l’attitudine di Giuseppe poteva essere una conseguenza del suo status nella famiglia; ma ora sembra più probabile che si abbia un classico esempio del triangolo di Freud: madre possessiva, padre ostile, figlio gay. (l’intero articolo, in inglese, può essere letto qui)

LE REAZIONI – Chissà. Bisognerà aspettare l’interpretazione dei documenti. Ciò che è certo, e lo dice il Guardian, è che il messaggio di Gesù rimarrà invariato. “La Cristianità non sarà mai più la stessa; la Cristianità andrà avanti del tutto immutata”.

Per lo scrittore cattolico Vittorio Messori, autore tra l’altro dell’intervista a Giovanni Paolo II, ‘Varcare la soglia della speranza’, “i codici sono una bufala, un falso prodotto in Giordania meno di 50 anni fa”. E la presunta immagine di Cristo, incisa su una copertina bronzea “potrebbe essere soltanto una specie di demone”. Ma Messori i codici non li ha ancora visti e non ha quindi avuto alcuna possibilità di esaminarne l’autenticità, quindi il suo è semplicemente il parere di un cattolico preoccupato di preservare un potere, quello della Chiesa, edificato sulla sofferenza di milioni di persone, tra cui anche gay, lesbiche e trans.

Vera o no la notizia, e tutto farebbe sembrare di si, che proprio il figlio di Dio morto e risorto sia gay, sembra proprio quella “legge del contrappasso” che la Chiesa ha sempre usato per ammonire le masse. Divertente sarà vedere cosa non inventereanno le alte gerarchie per screditare questa nuova affascinante tesi.

Fonte The Guardian, giornalettismo.com, apocalisselaica

One Response to Scoperti libri che possono riscrivere la storia: Gesù era gay?

  1. roberto   17 Aprile 2011 a 14:02

    Ciao…sono uno studente credente e praticante e ho grande rispetto per gay lesbiche e trans avendo anche parecchi amici gay…
    Una domanda sul mondo dei GBLT mi viene spontanea: premettendo che pur essendo credente e praticante e pur riconoscendo che la Chiesa così com’è non è la vera chiesa che tutti noi dovremo conoscere (Dio è amore e l’amore ognuno lo manifesta e lo dimostra a modo suo compresi gblt)…ma non vi sembra di dare troppa importanza a ciò che vuole la chiesa invece di preoccuparvi molto di piu a ciò che vuole lo stato!?mi spiego meglio: la Chiesa ha un enorme potere e un enorme potere di lucro…ma se la Chiesa ha tutto questo potere a mio parere è solo perchè lo stato glielo permette…allora anzichè cercare sempre di sottolineare ciò che vuole e dice la chiesa in riguardo al mondo dei gblt perchè invece non si cerca di fare una separazione e gridare a gran voce che Stato e Chiesa non devono avere il benchè minimo rapporto?SE LA CHIESA HA TUTTO QUESTO POTERE E’ SOLO PERCHE’ LO STATO E I GRANDI POTENTI GLIELO PERMETTONO!!!! ED E’ SU QUESTO CHE BISOGNEREBBE BATTERE!che ne pensate?

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