Perù: cattolici in marcia per bloccare “besos contra la homofobia”

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Di Massimo Mele il 28 Febbraio 2011. Nessun commento

Dopo la festa del bacio omosessuale a Barcellona, a Lima la comunità LGBT replica l’happening. E i fedeli fanno cordone.

I cattolici della cattedrale di Lima non ci stanno: e organizzeranno una marcia del rosario “della Pace” per opporsi alla “Giornata del bacio contro l’omofobia” in programma nella capitale peruviana. Dopo l’analoga manifestazione che gli attivisti LGBT spagnoli avevano organizzato per dare il benvenuto a Joseph Ratzinger a Barcellona, anche in sudamerica un’iniziativa analoga.

NON PASSERANNO – Ma la comunità della cattedrale di Lima organizza una contro-piazza.

Il 19 febbraio centinaia di cattolici peruviani si sono radunati all’entrata della Cattedrale di Lima per pregare un Rosario della Pace in risposta ad una “Giornata del bacio contro l’Omofobia”, organizzata da un piccolo gruppo di omosessuali e lesbiche a solo poche miglia dalla chiesa. E’ stata la seconda volta che gli attivisti gay hanno messo in piedi una “giornata del bacio” dopo che la prima protesta si era conclusa con la polizia a rimuoverli dalle scale della cattedrale il 12 febbraio.

Combattivi, i cattolici peruviani, affermano decisi: qui, all’orgoglio omosessuale, non sarà più concesso di avvicinarsi.

I cattolici si sono radunati fuori dalla cattedrale e hanno concluso la loro preghiera intorno alle 18.45, dopo aver impedito con successo alle coppie omosessuali di avvicinarsi alla cattedrale. Il gruppo di Cattolici ha promesso che si riuniranno di nuovo se gli attivisti gay organizzassero un altra protesta.

Da giornalettismo.com

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