Meglio il bunga bunga delle Unioni gay. Bertone si schiera con Berlusconi

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Di Massimo Mele il 4 Dicembre 2010. 2Commenti

Il cardinal Bertone chiarisce la posizione della Chiesa: meglio un vizioso, corrotto e immorale ma eterosessuale convinto che dei cattolici moralisti come Fini che sostengono, persino, i diritti di gay e lesbiche

Dal Corriere della Sera apprendiamo che Bertone avrebbe bocciato la nuova alleanza di centro fra Casini e Fini e, implicitamente, rinnovato il sostegno a Berlusconi. Scrive infatti Francesco Verderami sul Corriere: “Il Cavaliere torna con una benedizione che gli tornerà utile nella sfida con Fini e con Casini, semmai dovesse fronteggiare il terzo polo alle elezioni. Più della dichiarazione di Hillary Clinton, a confortare il premier è stata la confidenza di Tarcisio Bertone: il Cavaliere non avrebbe potuto ricevere miglior regalo dal segretario di Stato valicano, sebbene toccasse a lui farlo, visto che il 2 dicembre il cardinale compiva gli anni. «Auguri eminenza», ha esordito Berlusconi. E un incontro del tutto casuale, avvenuto in una pausa dei lavori all’assemblea dell’Osce, si è trasformato in un colloquio a cui il capo del governo annette «grande valore»”

Verderami prosegue il suo articolo riportando una battuta con cui Berlusconi avrebbe riassunto la posizione del cardinal Bertone:

Quando gli ho chiesto cosa ne pensasse del terzo polo, il cardinale mi ha risposto che non celebra matrimoni fra uomini, soprattutto se si tratta di Casini e di Fini». Per il Cavaliere quella battuta è stata la conferma che Oltretevere l’intesa dell’Ode con il Fli non solo è sgradita, ma addirittura osteggiata. E vista come un’inconciliabile unione tra una forza di chiara matrice cattolica con un’altra di evidente impronta laica, guidata da un leader — il presidente” della Camera — che negli ultimi anni ha sostenuto le più importanti battaglie politiche e referendarie sui temi etici, schierandosi su posizioni opposte a quelle della Chiesa. Se così fosse, Casini — che già si candida a essere il capo della nuova coalizione — perderebbe l’appoggio più influente, anche se il leader centrista ritiene il mondo cattolico molto variegato, «spazia da Comunione e Liberazione alla comunità di Sant’Egidio”.

Tradotto in termini semplici significa: la moralità delle persone non ci interessa più. Non è più in discussione il divorzio, il tradimento, i festini con prostitute (che adesso possono usare anche il condom) e cocaina, il sessismo esasperato, il materialismo più vizioso. L’unico problema della Chiesa di Ratzinger sono gli omosessuali. Se Berlusconi fa affari privati con Putin a discapito dell’Italia e degli italiani, se utilizza soldi pubblici per pagare escort e organizzare “feste selvagge” per i suoi compagni di merende, se divorzia per la seconda volta perchè la moglie non sopporta più la sua mania del sesso extraconiugale e la sua fissazione per le ragazzine, se usa il suo potere per liberare illegalmente una ladra extracomunitaria, per di più a causa di leggi volute da lui e dal suo governo, non importa, in fondo incarna il desiderio nascosto degli italiani e, sotto sotto, anche degli uomini di Chiesa. Ma l’omosessualità, quello proprio no!

Quindi: Casini, Rutelli e Fini si mettano l’animo in pace oppure si diano alle minorenni e smettano di essere così rispettosi delle donne e delle persone omosessuali. Pena la scomunica, almeno politica, del Vaticano.

Così in basso, la Chiesa, non era mai scesa. Tra scandali sessuali, difesa della pedofilia, del sessismo, della violenza contro gli omosessuali financo della pena di morte (come all’ONU ndr), il vaticano traccia il solco della nuova morale: non a Dio ma ai potenti bisogna “rendere grazie”. E che i potenti siano maschi, bianchi, eterosessuali e sopratutto machisti e sostenitori del patriarcato. Il nuovo Padre Nostro non potrà che fnire, quindi, con un: … rimetti a noi i suoi debiti come noi li rimettiamo ai più deboli, inducici in tentazione e liberaci dagli omosessuali. Amen

Massimo Mele

2 Responses to Meglio il bunga bunga delle Unioni gay. Bertone si schiera con Berlusconi

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  2. Centro Studi Teologici   2 Marzo 2011 a 19:57

    Unico commento: una pernacchia o al limite un bel peto odoroso…
    Ai prelati compresi

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