Matrimoni gay, il jolly di Sarkozy

Home » News » Matrimoni gay, il jolly di Sarkozy

Di Massimo Mele il 13 Gennaio 2012. Nessun commento

All’ Eliseo non perdono tempo a smentire. Ma la prima pagina di Liberation, oggi, è di effto sicuro: Nicolas Sarkozy avrebbe deciso, nella campagna presidenziale si dirà favorevole alle unioni omosessuali. Per la sinistra francese, un altro ‘scippo’ preoccupante dopo quello della Tobin tax sulle transazioni finanziarie. E oltre Atlantico, nel Partito Democratico, molti pensano che Obama per risalire nei sondaggi posdsa fare altrettanto.

Che in materia di matrimonio Sarkozy possa decidere di dare una spallata decisiva a una “vecchia istituzione borghese” alla quale sono legati larga parte degli elettori di centrodestra può sembrare un azzardo. Ma i sondaggi indicano che il presidente è dietro il candidato socialista Francois Hollande nelle intenzioni vito, e poiché la situazione economica non è destinata a migliorare a breve, tanto vale osare.
Anche perché, dicono alcuni analisti, inrealtà ormai anche a destra, fra i simpatizzanti Ump, il ‘no’ alle unioni gay è convinto solo fra i più anziani. Il 40% sarebbe favorevole.
“La decisione è presa”, dichiarano fonti vicine al presidente citate da Libé, che non sottovaluta gli effetti positivi dell’iniziativa, che potrebbe ‘umanizzare’ la figura del presidente. Appena due mesi fa sei dirigenti Ump avevano preso carta e penna per chiedere dalle pagine de L’Express il via libera ai matrimoni gay.

In America
Il presidente Barack Obama ha detto più di un anno fa che in materia la sua posizione è “in evoluzione”. Il tempo passa e la frustrazione della comunità gay si riflette negli inviti di alcuni esponenti del Partito democratico, preoccupati dai sondaggi che indicano Obama indietro rispetto al repubblicano Romney.

E allora, dice l’Huffington Post, un pezzo da novanta come Nancy Pelosi (California), da tempo fautore del pieno riconoscimento del matrimonio omosessuale, chiede a Obama di affrontare la questione.

Pelosi non ha fornito dettagli sulla conversazione con il presidente sul tema e finora la Casa Bianca dribbla regolarmente ogni domanda, rimandando alle prese di posizione possibiliste di Obama sui diritti gay al di fuori del matrimonio omosessuale. Ma, dicono alcuni analisti, se i sondaggi ad un certo punto non dovessero confortare il presidente, Obama potrebbe estrarre dalla manica il jolly di Sarkozy.

Fonte rainews24.it

Pubblica un commento