Scuole, patriarcato, sesso e disabilità e lesbiche e gay nello sport. Il Sardegna Pride entra nel vivo

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Di Massimo Mele il 6 Giugno 2017. Nessun commento

Scuole, patriarcato, sesso e disabilità e lesbiche e gay nello sport. Questi i temi delle iniziative della prima settimana di Giugno del sardegna Pride

banner2Il Sardegna Pride 2017, la manifestazione in occasione della giornata mondiale dell’orgoglio di Lesbiche, Gay, Bisessuali e transgender e per i diritti e le libertà di tutte e tutti, entra nel vivo. Ben quattro gli appuntamenti previsti questa settimana, su argomenti particolarmente importanti nell’edizione di quest’anno che mette al centro i percorsi di auto-accettazione di sè e di visibilità. Si comincia Giovedì 8 Giugno, alle ore 17:00 alla sala Angioy della provincia di Sassari, con la premiazioni delle opere vincitrici del concorso di arte e comunicazione rivolto alle scuole medie e superiori “Diritti, amore, rispetto”. I lavori premiati diventeranno dei manifesti pubblicitari che verranno affissi prima dell’8 Luglio nella nostra città. Una giuria di esperti, composta da Barbara Tetti, Leonardo Boscani, Sonia Borsato, Massimo Mele e Francesca Salaris dovrà scegliere fra circa 100 proposte pervenute. Due i premi, uno per le scuole medie e il secondo per le superiori, e 8 le menzioni speciali per idee che verranno usate nella comunicazione del MOS dei prossimi mesi.
Sempre alla sala Angioy della Provincia, Venerdì 9 Giugno dalle ore 17:00, il Sardegna Pride incontra Lorenzo Gasparrini per la presentazione del suo libro “Diventare uomini. Relazioni maschili senza oppressioni”. E’ possibile combattere sessismo e patriarcato senza una profonda analisi dei percorsi della costruzione di genere maschile? “Nessuno in Italia nasce antisessista o femminista” scrive Gasparrini. Gli uomini, in particolare, vivono un paradosso: hanno l’aspetto dell’oppressore di genere e vengono educati secondo le regole del modello patriarcale. È invece possibile intraprendere un percorso di diserzione, costruendo un’identità propria partendo da sé. All’incontro partecipano, oltre all’autore, Giusi Marrosu e Maria Francesca Fantato per noiDonne 2005, Ivana Pintadu per collettiva_femminista, Nicoletta Malesa per il CAM Nord Sardegna e Tiziana Muglia per il Movimento Omosessuale Sardo.
In contemporanea, in via Roma 105, l’associazione La Formica Viola organizza un incontro su un tema tenuto spesso ai margini: sesso e disabilità. La sessualità per persone con disabilità, salvo alcune esperienze frammentarie, che vedono coinvolt* attivist* e operatori/operatrici del settore, viene prevalentemente trascurata e negata, anche nelle comunità LGBT.  Ne parliamo insieme in “Love ability PRIDE” con Francesca Fadda, Priscilla Berardi, Francesca Arcadu, Fabrizio Quattrini e Max Ulivieri.
Sabato 10 Giugno, dalle 18:00 al Mercato Civico storico in viale Umberto a Sassari, inaugurazione della mostra “Contro le regole. Lesbiche e gay nello sport”. Quaranta banner, realizzati dalla UISP nazionale, con i volti e le storie di personaggi del mondo dello sport che hanno fatto coming out. Da una delle pioniere, la tennista Martina Navratilova al più recente tuffatore britannico Tom Daley, che, a differenza di tanti e tante colleghe che hanno pagato duramente la visibilità, è diventato un’icona gay e non solo. All’inaugurazione saranno presenti oltre alle e ai numerosi ospiti istituzionali, le ospiti d’onore Carmen Usai e Svetlana Kitic, due campionesse che hanno fatto la storia delle donne nello sport.

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