Pisanu, PdL: via le mutandine sadomaso dai puntoshop

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Di Massimo Mele il 18 Maggio 2011. Nessun commento

Sassari. Il consigliere comunale Luigi Pisanu, figlio del più famoso Pisanu ex ministro dell’interno poi emarginato dal leader maximo per non aver avvalorato la balla di Berlusconi sui brogli elettorali dopo la vittoria di Prodi, porta le mutandine sadomaso in consiglio comunale. Nella seduta di ieri tira fuori l’argomento dei punto shop, i distributori automatici 24h recentemente aperti a Sassari, specificatamente a quello di via Napoli, dove, oltre al solito distributore di bibite e bevande, ce n’è uno con oggetti da sexy shop. Mutandine sexy, dildo di diversi tipi, preservativi e oggettistica varia per le diverse fantasie erotiche. Il distributore però, per mostrare la mercanzia, richiede l’inserimento di una carta per dimostrare di avere più di 18 anni.
Ma per Pisanu, che la carta l’ha inserita dato che è a conoscenza di quello che c’è all’interno, esordisce così: “E’ scandaloso che in via Napoli, accanto alle aranciate e agli snake che comprano i ragazzini, ci sia un distributore automatico per articoli sadomaso, con mutandine e oggetti sexy”.
Risate e occhiatine dagli altri consiglieri che, evidentemente già conoscevano il distributore e, forse, ne avevano già fatto uso. Nessuno risponde e la denuncia non ha alcun seguito. Da notare però che Pisanu è un esponente del PdL, il partito che ha fatto dei festini con sesso e droga e delle escort un suo punto di forza. Tanto che sono diverse le raagazze che dalla casa di Berlusconi entrano direttamente in qualche Istituzione o siedono su qualche poltrona ministeriale. Dalla Minetti alla Carfagna. Eppoi non sono sempre loro che difendono il diritto alla privacy, al divertimento anche con minorenni, all’utilizzo di escort e di spacciatori (vedi Tarantini) e di procacciatori di carne fresca come Lele Mora?
Suona un pò ridicolo che proprio una esponente del partito del Bunga Bunga abbia delle esternazioni così moraliste. A Sassari no e a Villa Certosa si? Oppure solo i miliardari possono lasciarsi andare nei giochini erotici mentre agli altri deve essere vietato? Siamo davvero al “fascismo capitalistico”, ad una forma di dittatura che prevede un moralismo integralista per il popolo e un libertinismo machista per i padroni? Quante televisioni bisogna possedere per diventare “utilizzatore finale”? Caro Pisanu, militando in quel partito di papponi e viziosi (non perchè assillati dal sesso, ma da una forma morbosa di possesso di corpi non ancora maggiorenni di ragazze pronte a tutto per sfondare nella moda o nel cinema) sarebbe meglio che certe uscite le evitassi, stridono totalmente con la tua difesa a spada tratta del tuo capo supremo, quel piccolo miliardario, pluridivorziato che ama circondarsi di giovani ragazze, meglio se minorenni e meglio se con un bel culo e, ancora meglio se immigrate clandestine e in carcere per furto.

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