Non votare PdL. La Russa “Il figlio di una coppia omosessuale avrebbe popò e papà?”.

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Di Massimo Mele il 13 Maggio 2011. Nessun commento

In vista del 17 Maggio, giornata contro l’omofobia, dal Governo Berlusconi e dalla maggioranza di destra, continuano gli attacchi contro gay e lesbiche. L’Italia non è mai stata così omofoba, mandiamoli a casa: gay, lesbiche e trans NON votate PdL

Famiglie omosessuali? Non possono pretendere gli stessi diritti delle altre. Parola di ministro

Che dal Governo Berlusconi non ci si possa di certo aspettare il riconoscimento delle coppie omosessuali, è cosa risaputa. A palesarlo, oltre che la latitanza di proposte in materia in sede dibattimentale, anche le continue uscite offensive contro di loro. Il tutto, timidamente arginato dalle timide affermazioni del Ministro delle pari opportunità Mara Carfagna. Oggi le ultime affermazioni del Ministro La Russa, battute dall’Ansa.

NON HO NULLA CONTRO DI LORO, MA…– Il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, dice di non avere ‘nulla contro’ chi vuole andare a vivere con una persona dello stesso sesso, ma aggiunge che certo non puo’ pretendere di avere gli stessi diritti di una ‘famiglia naturale’ o di adottare un bambino. ‘Non potrei concepire di negare a un bambino il diritto di avere un padre e una madre – osserva – cosa avrebbe, un popo’ e un papa’?’. La Russa ne ha parlato durante una conferenza stampa a Milano, convocata insieme al vicesindaco Riccardo De Corato per chiedere al candidato di centrosinistra, Giuliano Pisapia, di rispondere a 10 domande, una proprio su famiglia e coppie omosessuali.

E POI… PISAPIA
– “Pisapia sostiene che io avrei avuto degli amici estremisti. E’ vero e non rinnego il mio passato. In quegli anni poteva capitare, ma tra questi ho conosciuto anche lui, quindi posso affermare di aver conosciuto almeno un estremista”. Cosi’ il ministro della Difesa e coordiantore nazionale del Pdl, Ignazio La Russa, replica alle accuse lanciate dal candidato del centrosinistra, Giuliano Pisapia, di aver avuto, in passato, contatti con esponenti estremisti. “Io -ha spiegato La Russa- ha sempre militato in un partito parlamentare e questo mi ha consentito di tener lontani centinaia di ragazzi dall’area extraparlamentare. Mai ho militato in un gruppo extraparlamentare come invece ha fatto Pisapia”. In Piazza San Babila a Milano, la Russa, accompagnato dal vicesindaco della citta’, Riccardo De Corato, ha poi chiesto al candidato del centrosinistra di rispondere alle dieci domande che il Pdl nei giorni scorsi ha preparato per lui su cosa intende fare, nel caso fosse eletto sindaco, per quanto riguarda i rom, i campi abusivi di nomadi, la liberalizzazione delle droghe e la costruzione di una moschea. “La campagna elettorale si conclude a mezzanotte -ha osservato La Russa- quindi fino a mezzanotte ha ancora tempo per rispondere”

IL CAVALIERE – ‘Silvio Berlusconi – ha sottolineato il ministro La Russa rivolgendosi a Pisapia – non e’ mai stato condannato, un po’ meglio di te che in primo grado, mi pare e non vorrei sbagliare, sei stato condannato. Perche’ si dovrebbe vergognare lui e tu no?’. ‘E’ l’ultimo giorno, fai in tempo a rispondere alle domande – ha concluso – altrimenti non lamentarti che qualcuno tira fuori la tua storia. L’aria mite non significa moderatismo’.

Fonte giornalettismo.com

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