MOS e ARC dedicano il 17 Maggio alle vittime della transfobia

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Di Massimo Mele il 13 Maggio 2013. 19Commenti

Il Movimento Omosessuale Sardo e ARC hanno pensato di dedicare il 17 Maggio, giornata mondiale contro omo/transfobia, al tema della transfobia e della transessualità.

Sarà la Transfobia il tema dominante di questo 17 Maggio, giornata mondiale contro l’omo/transfobia, delle due associazioni LGBT sarde. “La transfobia è la paura e il disprezzo verso le persone transessuali” scrive l’ARC nel documento politico di introduzione alla Queeresima 2013, la serie di manifestazioni che vedrà l’associazione cagliaritana impegnata in “40 giorni di passione”, quelli che separano il 17 Maggio dal 28 Giugno, giornata mondiale dell’orgoglio Gay, lesbico trans. Secondo le due associazioni il tema della transfobia è quasi del tutto ignorato dai media e, spesso, anche dal mondo GLBT (Gay Lesbiche Bisessuali Transgender). Molti non sanno nemmeno quali siano le rivendicazioni del movimento transgender, rivendicazioni che rispondono a problematiche e difficoltà che molte persone trans devono affrontare nella loro vita “Dall’assurda impossibilità di cambiare il documento di identità prima del passaggio completo di genere, alla difficoltà nel modificare alcuni atti pubblici” scrive ancora ARC “sono diverse le rivendicazioni delle persone transessuali, emarginate anche dallo Stato e dalla politica oltre che spesso dalla famiglia, dalla scuola, dal mondo del lavoro e dello sport”. A Sassari il MOS, nell’ambito di Diritti al cuore DOC, organizza una serata di approfndimento al CCS Borderline in collaborazione con l’associazione Pandela Transgender Sassari che curerà il dibattito e la visione di alcuni documentari. La serata sarà aperta dalla performance di Bobò ScianèlLe vacanze di Carola” scritto e interpretato da Daniele Coni. A Cagliari ARC organizza, per Sabato 18 Maggio, una fiaccolata dedicata alle vittime della transfobia in collaborazione con Pandela Transgender Sassari e Colletivu S’Ata Areste. La fiaccolata si snoderà nel cuore dalla città, attraversando punti di grande visibilità, da Piazza Palazzo al Bastione di S. Remy, da via Manno fino a Piazza Savoia e Piazzetta San Sepolcro. Durante la fiaccolata sono previste poche, brevi soste durante le quali saranno proposti spunti di riflessione.
Sempre il 17 Maggio il MOS e l’ARC saranno presenti all’incontro organizzato dal Comune di Olbia “Proiezione e introspezione” dedicato all’approfondimento delle tematiche relative all’omosessualità e all’omofobia. “L’obiettivo della manifestazione è dare voce a chi non ce l’ha discutendo apertamente di un tema che, in città, non viene sollevato anche per l’assenza di associazioni dedicate alla difesa dei diritti delle persone LGBT” dice Enza Tucconi, presidente della Commissione comunale per le Pari opportunità che, insieme all’assessorato alla cultura organizza l’incontro. Il dibattito, ore 19 – sala conferenze del Museo Archeologico, sarà introdotto dalla proiezione del docufilm “Due volte genitori” del regista Claudio Cipelletti, prodotto dall’Agedo nazionale (associazione genitori di omosessuali) e vedrà la partecipazione di Massimo Mele del Movimento Omosessuale Sardo, la psicologa olbiese Vanessa Lamberti (che curerà il dibattito successivo ai due docufilm), la delegata del ARC Cagliari Tatiana Selloni e Riccardo Asara in arte Imperatrice Galaxya – famosissima e unica drag-queen olbiese che parlerà della sua esperienza personale.

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